Il Mondo del Lavoro Dice: GRAZIE!
Un grato saluto al Cardinal Angelo Bagnasco – che ha accompagnato
la pastorale del lavoro in questi ultimi 14 anni.
Salutando l’Arcivescovo che termina la sua missione come Vescovo di Genova, noi cappellani vorremmo ricordare alcune caratteristiche del suo impegno verso la Città e il Mondo del Lavoro.
Per prima cosa bisogna mettere in evidenza come tutto il suo ministero pastorale abbia voluto preservare e consegnare ai successori questa peculiarità della Chiesa genovese: non solo impegnandosi a pubblicizzare dentro e fuori la Diocesi il modo unico con cui si svolge la pastorale del lavoro a Genova, e suggerendone la imitazione anche al di fuori, ma soprattutto affiancando molti giovani sacerdoti della Diocesi – pur nella gravissima penuria di clero – alla Fondazione A.R.M.O.
In secondo luogo non possiamo dimenticare tutti gli interventi – la maggior parte dei quali non sono noti al grande pubblico – a favore delle aziende e dei lavoratori, nella perdurante crisi economica che ha praticamente accompagnato tutto il suo mandato a Genova.
Un segno evidente di questo sostegno è anche la decisione di celebrare personalmente molte delle S. Messe pasquali negli ambienti di lavoro, arrivando nel 2019 addirittura a celebrarne 14, e altrettanto aveva in progetto di fare quest’anno, se non fosse sopraggiunta la pandemia che ha costretto a sospendere ogni celebrazione con partecipazione di popolo.
Vorremmo infine rimarcare l’efficacia e la competenza con cui ha preparato i messaggi e le omelie rivolte alla Città e al Mondo del Lavoro, specialmente nelle occasioni dei principali eventi pubblici a ciò dedicati: la S. Messa di S. Giuseppe in Cattedrale, il pellegrinaggio al Santuario della Guardia delle S.O.C. e del Mondo del lavoro, e il Te Deum di fine anno.
Una sintesi del pensiero del Card. Bagnasco sulla pastorale del lavoro genovese si trova nel breve indirizzo di saluto che ha rivolto a Papa Francesco, all’ILVA, durante la visita del 2017, che riportiamo integralmente.
ARCIDIOCESI DI GENOVA – UFFICIO COMUNICAZIONI SOCIALI
VISITA DEL SANTO PADRE FRANCESCO
Genova, 27.5.2017
SALUTO DEL CARD. ANGELO BAGNASCO
ORE 8.30 ‐ INCONTRO CON I LAVORATORI – STABILIMENTO ILVA
Santità, grazie per essere a Genova, e per avere accettato di fare il primo incontro con una nutrita rappresentanza di lavoratori. L’ho desiderato fortemente e Lei, Padre Santo, ha accolto subito la mia richiesta, poiché la situazione del lavoro – come Lei ha detto molte volte – è seria e grave: continua a colpire i giovani impediti di fare un progetto di vita, e gli adulti che hanno famiglia e impegni da onorare.
Il luogo che abbiamo scelto, e che è stato subito messo a disposizione, è emblematico del problema. L’attenzione che la Chiesa di Genova ha verso il mondo dei lavoratori ha preso a strutturarsi nel 1943, tanto che pubbliche autorità conferirono al Cardinale Arcivescovo Pietro Boetto il titolo di “Defensor Civitatis”. L’ambito privilegiato del rapporto della Chiesa genovese con la Città è da sempre il mondo del lavoro in tutte le sue componenti: lavoratori, proprietà, management, organizzazioni sindacali. Tale rapporto – con rispetto e discrezione riconosciute ‐ oltre la dimensione pastorale, ha sempre cercato di contribuire alla salvaguardia del tessuto portuale, industriale, la rete delle piccole e medie imprese, oltre che la preservazione dei centri direzionali esistenti.
Tale vicinanza continua attraverso l’opera dei Cappellani, un nucleo di Sacerdoti che – oltre ai compiti pastorali ordinari – assicurano la loro presenza nei luoghi di lavoro loro assegnati, accolti con fiducia e cordialità poiché è noto che essi desiderano solo il bene di tutti. Grazie Santo Padre.
Angelo Card. Bagnasco
Arcivescovo di Genova