Il Cardinal Bagnasco e i Cappellani del Lavoro per l’oggi e il domani
Due eventi nella vita dell’ARMO hanno portato sua Eminenza il Cardinal Bagnasco nel mondo del lavoro di oggi e in quello di domani.
Venerdì 01 marzo il Cardinale, accompagnato da don Gian Piero Carzino, vice Direttore dei Cappellani del Lavoro, ha celebrato la S. Messa presso Hitachi STS. Dopo la funzione Sua Eminenza ha visitato lo stabilimento, vera eccellenza della nostra città. Di seguito l’indirizzo di saluto del Cappellano del Lavoro, don Franco Molinari, in occasione dell’evento.
Eminenza Reverendissima,
grazie della Sua presenza in mezzo a noi. La Santa Messa Pasquale, celebrata nel nostro ambiente di lavoro, ci da la certezza della vicinanza e del sostegno di Vostra Eminenza.
Questa azienda, che ha visto la recente assunzione di molti giovani, è una realtà in cui si fondono alta tecnologia, professionalità e dedizione. La proprietà e i dirigenti responsabili si prodigano per lo sviluppo e il progresso dell’azienda e tutti i lavoratori sono partecipi di questo impegno.
La Santa Messa che oggi celebriamo è la preziosa occasione per rendere grazie al Signore e chiedere, tutti insieme, che ci accompagni con il Suo aiuto.
Ma, prima di iniziare la celebrazione, mi sia consentito di ringraziare di tutto cuore i dirigenti responsabili e tutti i lavoratori per l’attenzione verso la Chiesa e per la vicinanza e la cordialità con cui quotidianamente mi accolgono come uno di loro.

Venerdì 01 marzo il Cardinale, accompagnato da don Gian Piero Carzino, vice Direttore dei Cappellani del Lavoro,  ha visitato il Centro CIF Formazione.
All’ arrivo  Sua Eminenza è stato accolto da Don Stefano Colombelli, Cappellano del Lavoro e membro del Consiglio di Amministrazione del CIF e dagli organi direttivi del Centro. Il Cardinale ha visitato la struttura:  aule, laboratorio di sartoria, laboratorio stampa tridimensionale,  simulatori di movimentazione carichi ed ha incontrato gli allievi dei corsi di Istruzione e Formazione Professionale.
La visita si è conclusa con un  aperitivo, preparato e servito dagli allievi dei corsi di ristorazione e dagli allievi dei corsi riservati ai giovani disabili.