La presenza dei cappellani del lavoro è declinata in termini di condivisione di tutta la vita aziendale, anche nelle occasioni civili, senza nessuna distinzione tra lavoratori, organismi sindacali, dirigenti, e tutta rivolta all’attenzione alla persona. La commemorazione dell’anniversario della Liberazione è uno di questi momenti.Le celebrazioni del 25 aprile presso il sito di Leonardo e la Palazzina San Giorgio a Sestri Ponente,  hanno visto la presenza dei due cappellani dell’azienda: don Mario Passeri e don Mauro Mazzone, quest’ultimo ex dipendente Leonardo che ha ritrovato i suoi colleghi.I cappellani sono intervenuti con un breve indirizzo di saluto in cui hanno ricordato quanto sia doveroso ricordare il sacrificio di chi ha dato la vita per la libertà e la democrazia, perché la memoria fa sempre crescere in umanità. Commemoriamo la Liberazione del nostro Paese dai mali dell’oppressione senza dimenticare altri mali che lo affliggono: la mancanza di lavoro, la crisi pandemica, lo sfruttamento e la corruzione, l’egoismo che uccide la solidarietà.
Preghiamo Dio perché ci liberi da tutti questi mali