Sabato 22 giugno in Cattedrale, in occasione della solennità del Corpus Domini, l’Arcivescovo ha presieduto la preghiera dei Vespri, l’Adorazione Eucaristica e la processione interna a San Lorenzo.
Alla funzione hanno partecipato diversi lavoratori, accompagnati da Don Franco Molinari, Cappellano del Mondo del Lavoro. Particolarmente numerosa la rappresentanza di Arcelor Mittal: una testimonianza di fede e di gratitudine verso la Chiesa genovese, per l’attenzione ai problemi del lavoro ed al Cappellano che, costantemente, segue e condivide le gioie e le preoccupazioni di tutti in azienda.
Citiamo una frase, tratta dall’omelia del Cardinale Angelo Bagnasco, che ci consente di riflettere sul modo di orientare e dare un senso alle nostre attività lavorative, trasformando la nostra vita elevandola verso Dio, unico vero Bene. “L’uomo moderno, quanto più corre nella via del progresso, quanto più acquista potere sulle cose e su se stesso, si crede protagonista indiscusso di sé, padrone assoluto della propria esistenza; quanto più si erge sfidante davanti a Dio, tanto più la sua coscienza si risveglia, e avverte la presunzione di tanta pretesa, sente il bisogno di inginocchiarsi davanti ad una Presenza che lo trascende. “