25 aprile 2020 – 75° anniversario della Liberazione

Nel corso degli anni, dall’immediato dopoguerra, noi Cappellani del Lavoro abbiamo partecipato alla commemorazione della Liberazione all’interno delle aziende, proponendo un momento di riflessione e di preghiera ispirato ai valori della fede cristiana.

Progressivamente si è affermata una visione della Resistenza più ampia e completa, cioè il suo valore popolare: oltre l’apporto armato delle Brigate Partigiane, è emerso il contributo di molte persone comuni che si sono impegnate per giungere al fatidico 25 aprile 1945.

Quest’anno non potremo riunirci nelle aziende per commemorare il 75° anniversario della Liberazione. La permanenza nelle nostre case per il corona virus ci offre prezioso spazio per la riflessione e la preghiera. L’ispirazione e le energie morali che animarono la Resistenza e la Liberazione ci fanno pensare alla sfida della ricostruzione che ci aspetta. Pensiamo a tante figure di credenti che, animati dalla fede cristiana e da solida coerenza hanno contribuito in modo indimenticabile alla ricostruzione. Il loro esempio ci prepara ai compiti impegnativi che ci attendono. A questo proposito sono particolarmente significative queste parole di Aldo Gastaldi “Bisagno”, comandante della Brigata Cichero: “la mia mente non trovò nessuno sulla terra che potesse darle né tranquillità né giustizia, trovai l’una e l’altra in Dio”.

Monsignor Luigi Molinari

*Aldo Gastaldi, nome di battaglia Bisagno, (Genova 17 settembre 1921 – Cisano di Bardolino21 maggio 1945), militare e partigiano italiano, è stato il maggior esponente del movimento di Resistenza italiano operante a Genova e una delle figure più fulgide della lotta di liberazione. Prese il nome di battaglia dall’omonimo torrente, il Bisagno, che attraversa la città di Genova. Attivo nelle brigate Garibaldi politicamente vicine al PCI, Bisagno era invece apolitico e cattolico, mantenne un certo pragmatismo politico all’interno del movimento partigiano, scontrandosi con i dirigenti impegnati nel reclutamento politico. Al Servo di Dio “Bisagno” – Medaglia d’oro al valor militare – è stato attribuito il titolo di “Primo Partigiano d’Italia“.

Con un editto arcivescovile del 31 maggio 2019, il cardinale Angelo Bagnasco ha avviato la causa di beatificazione e canonizzazione di Aldo Gastaldi.